Scrivi qui la tua mail
e premi Invio per ricevere gratuitamente ogni mattina la nostra rassegna stampa

24 11 2012 | Rimini, cento associazioni domani in cammino contro la violenza sulle donne. Hanna Arendt

Sabato, 24 Novembre 2012

rosso

Rimini, cento associazioni domani in cammino contro la violenza sulle donne. Hanna Arendt


Saranno almeno un centinaio le associazioni che cammineranno insieme domani, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, a Rimini.
“Li ho cercati tutti, da Cl all’Arci”, conferma non senza una certa soddisfazione Nadia Rossi, assessore alle politiche di genere del Comune. E, fatto anche importante, tutti, da Cl all’Arci, passando non solo per associazioni e comitati, ma anche per categorie e sindacati, hanno detto sì. Ci saranno anche polizia e carabinieri. “Questo è un tema molto importante e che non esclude nessuno. Negli ultimi mesi ho contattato tutte le realtà presenti e tutte hanno capito e aderito. Insieme abbiamo costruito questa iniziativa per sensibilizzare il più possibile le persone sul nostro territorio. Quello che la camminata di domani vuole essere è il segno di una comunità che si stringe attorno alle donne vittime di violenza”.


Alla partenza dal giardino delle mimose alle 14,30, ci sarà anche un banchetto dell’associazione Hannah Arendt. “Ci è venuto naturale aderire, anche per l’amicizia con Rompi il silenzio”, dice Giuliana Moretti. “Abbiamo voluto essere protagoniste – spiega – per affermare che per noi quello della violenza sulle donne, nella sua molteplice natura, è un problema reale. Anche noi come associazione abbiamo incontrato diverse vittime. I casi sono moltissimi, più di quanto si pensi, e spesso insospettabili. Quello della violenza è un problema che va fatto venire ancora a galla del tutto. Iniziative come questa sono un segnale importante per le donne che subiscono o hanno subito violenza, quello di una comunità che non le lascia sole nella loro pesante quotidianità, che non sta lì a guardare con occhi compassionevoli. Serve affinché molte donne si sentano incoraggiate a venire allo scoperto”.


Scopo pratico della manifestazione sarà quello di informare sui servizi per le donne del territorio e raccogliere fondi per sostenere la casa Artemisia dell’associazione Rompi il silenzio, residenza protetta per le donne che rischiano, non appena violenze, ma addirittura la vita. Sono stati diffusi ieri i dati al proposito dell’osservatorio di genere della Provincia. Dal 2004 al 2011 i casi di violenza sono raddoppiati raggiungendo quota 284 e, come si diceva, le uccisioni dal 2007 sono state 7 uccisioni (da parte di partner o familiare maschio).


L’appuntamento è quindi per tutti alle 14,30 dalla casa delle donne per raggiungere viale Vespucci attraverso il sottopassaggio del grattacielo. Poi indietro da piazzale Kennedi seguendo il parco Cervi fino a via Roma. Lungo la strada banchetti informativi, letture, the caldo e ciambella (visto che si raccolgono fondi e visto che la manifestazione è pensata da donne). L’ultima tappa, piazza tre martiri, con djset, rustida, bibite e dolcini, si raggiungerà attraverso l’anfiteatro romano e via iv novembre.


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram